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Enel, grafico a barre orarie. Prezzi fino al 05/01/18, ore 18.00, last 5.34
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Azionario Italia daily: da oggi aggiornamenti quotidiani su Ferrari ed STM

A partire da questa mattina, come preannunciato sulle analisi della scorsa settimana, cominceremo a seguire quotidianamente Ferrari ed Stm, che nella “classifica” dei 10 titoli più capitalizzati del listino hanno rimpiazzato Telecom e Snam. Continueremo a seguire anche questi ultimi due titoli fino a che non saranno state liquidate le posizioni attualmente aperte, dopodiché chi vorrà ricevere ancora aggiornamenti periodici su Telecom e Snam li potrà richiedere via whatsapp o posta elettronica come per tutti gli altri temi del FtseMib.

Attualmente siamo esposti long con Enel, Generali, Snam, Telecom, STM ed Unicredit. Ordini di acquisto sono stati fissati a ridosso dei rispettivi supporti su FCA e Ferrari. Conserviamo un’unica posizione ribassista di breve periodo (=short) su Intesa. Rimaniamo in osservazione su Luxottica, mentre su Atlantia ed Eni verranno pubblicati degli approfondimenti nelle prossime ore.

Ricordo che questo bollettino quotidiano è focalizzato sui 10 titoli a maggiore capitalizzazione del mercato italiano. Lo scenario tecnico sui titoli a capitalizzazione più bassa è aggiornato solo su richiesta degli Abbonati o in presenza di segnali significativi in chiave di medio periodo.

Aggiornamento al quadro tecnico sui 10 titoli più capitalizzati del FtseMIB. I prezzi “last” si riferiscono alla chiusura daily del 05/01/18.

Atlantia [last 27.16; +2.03%]: il titolo si è spostato al rialzo direttamente da 26.08 a 27.16, senza mai raggiungere il nostro livello di ingresso long a 25.90. Fissiamo in preapertura a 26.88/90 (supporto) ed a 27.43/45 (resistenza) i livelli di verifica adesso più vicini, e rimaniamo per il momento in osservazione. In corso di seduta pubblicheremo un nuovo approfondimento.

Enel [last 5.340; +1.91%]: il segnale long che stiamo seguendo dal 04/01 è ancora attivo. Alziamo a 5.18/5.20 ed a 4.94/97 i supporti. Per chi non è già esposto, il titolo è ancora acquistabile (=long) in caso di arretramenti a 5.255 e 5.08. Stop in chiusura daily sotto 4.94. Fissiamo a 5.62/65 un primo target raggiunto il quale potremo aggiornare lo scenario ed individuare il target finale con nuove analisi.

Eni [last 14.43; +1.26%]: il titolo ha recuperato rapidamente terreno dai minimi del 2 gennaio (13.84) fino al picco di venerdì 5 a 14.45. Attualmente non abbiamo posizioni aperte sul titolo. Fissiamo in preapertura a 14.33/35 (supporto) ed a 14.55 (resistenza) i più vicini livelli di verifica odierni, e rimaniamo per il momento in osservazione. In corso di seduta pubblicheremo un nuovo approfondimento.

Ferrari [last 93.35; +0.92]: Ci aspettiamo un provvisorio riavvicinamento ai nuovi supporti di quota 90.40/90.90 e 87.30/87.80, e successivamente la ripartenza del rialzo fino a 96.80/97.00, attuale target. Fissiamo livelli di acquisto a 91.60 e 88.60, con stop in chiusura daily sotto 87.30.

FCA [last 15.55; +2.57%] : Ci sono ancora le condizioni per un allargamento del rialzo fino a 18.95/19.05 e 19.55/75 (target principale). Ci aspettiamo che, prima di raggiungere gli obiettivi citati, i prezzi sviluppino una provvisoria correzione. I supporti sono disposti a 17.15/17.40 ed a 16.35/45. Accumuliamo nuove posizioni long solo in caso di arretramenti a 17.57 e 16.75. Stop in chiusura daily sotto 16.35.

Generali [last 15.20; +1.33%]: il titolo ha toccato la scorsa settimana minimi a 14.78, intercettando il supporto principale di quota 14.80/90 da cui è scattata l’attesa reazione. Il supporto non è mai stato violato da chiusure daily, per cui il segnale rialzista che stiamo seguendo dal 23/10 è ancora attivo. Le proiezioni confermano un target a 16.34/39. Conserviamo l’esposizione long con stop in chiusura daily sotto 14.80.

Intesa [last 2.816; -0.21%] : il titolo sosta nell’area tra le resistenze già note di quota 2.79 e 2.84. Il segnale short che stiamo seguendo dal 15/12 è ancora attivo. Confermiamo obiettivi a 2.658/674 ed a 2.580/2.600 (il principale). Conserviamo l’attuale esposizione ribassista con stop in chiusura daily sopra 2.840. Sul primo target alleggeriremo l'esposizione.

Luxottica [last 51.15; +0.69%] : confermiamo in avvio di settimana a 50.75 il supporto principale ed a 52.00/52.20 la resistenza principale. L’area tra supporto e resistenza è ancora probabile zona di stabilizzazione (=ripetuti cambi di tendenza). Al momento non sono disponibili segnali long o short in ottica di posizioni di tendenza. Rimaniamo in osservazione.

Snam [last 4.136; +1.12%]: i prezzi si sono riportati sopra all’’area dei supporti, che confermiamo anche in avvio di settimana a 4.05 e 3.93/95. Il segnale rialzista che stiamo seguendo dal 15/12 è ancora attivo. Ci aspettiamo l’estensione del rialzo con conseguente rottura della forte resistenza di area 4.188/4.210. Per il momento le proiezioni rialziste fissano un obiettivo a 4.45/48, ma le proiezioni dovranno essere perfezionate dopo la rottura della resistenza, confermata da una chiusura daily. Conserviamo l’attuale esposizione long con stop in chiusura daily sotto 3.93.

STM [last 19.43; +0.78%]: il segnale long che stiamo seguendo dal 06/12 è ancora attivo. Confermiamo un target finale a 20.20/20.35 ed alziamo i supporti a 18.80/18.90 ed a 18.20. Per chi non è già esposto, ci sono ancora le condizioni per impostare posizioni long sfruttando eventuali arretramenti a 19.10/15 e 18.45/50. Stop in chiusura daily sotto 18.20.

Telecom Italia [last 0.7385; +0.61%] : il titolo ha toccato la scorsa settimana minimi a 0.7145 prima di avviare un tentativo di reazione. Sulla tenuta del supporto a 0.712/717 poggia il segnale long che stiamo seguendo dall'11/12. Ci aspettiamo l’estensione del rialzo e conseguente rottura della resistenza più vicina, posta adesso tra 0.7400/7450. Le proiezioni fissano obiettivi a 0.7840/7870 e 0.8130/8180 (il principale). Per chi non è già esposto, accumuliamo posizioni long da prezzi non superiori a 0.7370. Stop in chiusura daily inferiore a 0.712. 

Unicredit [last 16.25; -0.49%] : il segnale long che abbiamo introdotto con l’analisi del 04/01 è ancora attivo. Confermiamo supporti a 15.70/72 e 15.15/15.20. Ci sono tecnicamente le condizioni per un ulteriore recupero fino a 16.78/86 (nuova resistenza), e solo una volta raggiunto questo livello potremo fissare un target “finale” con le prossime analisi. Per chi non è già esposto, accumuliamo posizioni long solo in caso di nuovi arretramenti a 15.90 e 15.30. Stop in chiusura daily sotto 15.15.